L’appello di Svetlana Tikhanovskaya ai bielorussi
“Miei cari amati bielorussi, noi tutti e il nostro Paese stiamo vivendo un periodo molto difficile della nostra storia, in cui la meschinità si confonde con l’eroismo, la disperazione si confonde con il coraggio e l’amore con il tradimento. Durante questo periodo dobbiamo fare tutti la nostra scelta e questo richiede tempo. In questi giorni seppelliamo i nostri eroi e paghiamo tutti insieme perdite insostenibili per il Paese. Giovani innocenti assassinati. Le loro famiglie hanno bisogno di essere sostenute. Dobbiamo intitolare loro le strade, in futuro. I loro nomi rimarranno nella nostra memoria.
Non ho e non avevo illusioni sulla mia carriera politica. Non volevo essere un politico ma il destino ha deciso che fossi al fronte. E voi, che avete creduto in me, mi avete dato la forza. Ammiro il vostro coraggio, la vostra organizzazione e il sostegno che mi hanno dato le vostre voci. Lo apprezzo davvero e comprendo perché lo avete fatto: tutti volevano uscire dal vortice in cui siamo caduti 26 anni fa.
Sono pronta ad assumermi le mie responsabilità e ad agire durante questo periodo come leader nazionale, in modo che il Paese si calmi e ritorni alla normalità, in modo da rilasciare immediatamente i prigionieri politici. E preparare il quadro giuridico e le condizioni per nuove elezioni presidenziali, questa volta eque e trasparenti. Che saranno accettate incondizionatamente anche dal resto della comunità mondiale“. (Svetlana Tikhanovskaya)