NEL NOME DELLA VERITAV. (Pin)
Mercalli: I numeri rivelano il flop dell’inutile Torino-Lione
L’immagine fu realizzata due anni fa, nei giorni che seguirono la strage di Viareggio. La ripropongo oggi. Per non dimenticare. (Pin)
ROMA – Non ce l’hanno fatta altri due piccoli rimasti gravemente ustionati nel disastro ferroviario di Viareggio. E’ morta questa mattina la bimba straniera di tre anni che era ricoverata all’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Aveva ustioni nel 90 per cento del corpo e aveva subito uno choc emodinamico. La bimba, secondo le informazioni dell’ospedale, aveva tre anni, era sola ed era giunta in ospedale alle 6 di ieri mattina in eliambulanza. E’ morto anche Lorenzo, il bimbo di 2 anni e mezzo che era stato ricoverato ieri in condizioni disperate all’ospedale Meyer di Firenze per le ustioni riportate nello scoppio del gpl nella stazione della cittadina toscana. Il bambino, che aveva ustioni nel 90 per cento del corpo, è stato dichiarato morto dai sanitari dell’ospedale nella tarda serata di ieri. ( La Repubblica. it – 1 luglio 2009)
ARABIA SAUDITA: DONNE AL VOLANTE SFIDANO IL DIVIETO
(ASCA-AFP) – Riyadh, 17 giu – Le donne al volante sfidano il regime saudita. In risposta a una convocazione nazionale per atti dimostrativi contro il divieto che impedisce l’uso dell’auto alle rappresentanti del gentil sesso, diverse donne del regno si sono messe alla guida per sfidare la legge.
La campagna, lanciata su Facebook e Twitter, e’ la piu’ grande dimostrazione di massa sul tema dal novembre del 1990, quando 47 donne saudite furono arrestate e punite severamente per aver effettuato una dimostrazione al volante di automobili.
Sui social network sono diverse le testimonianze di donne che oggi si sono messe alla guida e per loro vale una raccomandazione: ”Se vi arrestano, non spaventatevi. Vi chiederanno solo di firmare un impegno a non guidare piu”’, si legge sulla pagina di Facebook dedicata alla campagna.
red-uda/
Israele: la festa milanese si fara’ in piazza
Milano, 7 giu. (Adnkronos) – La festa milanese dedicata a Israele “Unexpected Israel” (Israele che non ti aspetti) si fara’ e la location restera’ quella di piazza Duomo, come era stato deciso in precedenza. Lo hanno stabilito questo pomeriggio gli organi interessati, che lo hanno comunicato alla questura. La controversia sul luogo della festa, che si terra’ dal 13 al 23 giugno, era nata dopo le proteste di un comitato filopalestinese che contestava la manifestazione. Cosi’ si era pensato di cambiare posto e si stavano vagliando le possibilita’. Una delle alternative, confermata dalla questura, era il piazzale del Castello sforzesco. Questo pomeriggio e’ arrivata la decisione e la scelta di piazza Duomo come la location definitiva.
Cosa succede in quel di Voghera (PV) mentre è in corso la 629esima fiera cittadina dell’Ascensione (Sensia) e giusto a ridosso del referendum del 12-13 giugno? Succede che sul manifesto informativo della seduta comunale che si terrà giovedi 9 giugno 2011, il punto 6 dell’ordine del giorno così recita: “Mozione presentata da 8 consiglieri comunali in merito a … omissis …”. Che cosa riguarda la mozione presentata dagli 8 consiglieri? Riguarda l’inopportunità che il territorio di Voghera ospiti centrali nucleari. E come ha giustificato la scelta dell’ “omissis” il presidente della Giunta, Nicola Affronti? Con queste rassicuranti parole: «Siccome il 12 e il 13 giugno si vota per il referendum sul nucleare, e vista una circolare della prefettura, dopo avere interpellato la dirigente del servizio affari interni, Maurizia Codevilla, abbiamo deciso di non citare l’argomento del nucleare per evitare di incorrere in sanzioni da parte dell’Agcom. E proprio per questo, le trasmissioni di Radio Voghera, relative ai lavori del Consiglio, verranno interrotte quando si tratterà la mozione sul nucleare».
Ora, come se non bastasse, alla scelta degli “omissis” dettati dalla paura di incorrere in sanzioni da parte dell’Agcom, si aggiunge la decisione di voler discutere l’argomento in Consiglio comunale a porte rigorosamente chiuse. Quando la paura fa novanta.
In quel di Voghera, a quanto pare, il nucleare non è roba per tutti. E’ merce troppo preziosa, per pochi intimi. L’informazione dei cittadini? Quella puo’ attendere. Come anche il raggiungimento del Quorum. (PIN)
Habemus Referendum!
(ANSA) – ROMA, 1 GIU – La Cassazione ha reso noto il quesito del referendum che verra’ presentato ai cittadini il 12 e 13 giugno.
‘Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell’articolo 5 del dl 31/03/2011 n.34 convertito con modificazioni dalla legge 26/05/2011 n.75?’. Titolo del quesito sara’: ‘Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare’.